Storia dell'Egitto
La storia dell'Egitto, lunga oltre cinquemila anni, è la più estesa e documentata al mondo. Ecco gli avvenimenti più importanti che segnarono questa civilizzazione.
I primi abitanti dell'Egitto si stabilirono sulle sponde del Nilo per sfuggire alle inclemenze de deserto. Questi indigeni, isolati e senza nemici nelle vicinanze, erano governati da "esseri divini" a cui fecero seguito dinastie semi-divine, ovvero i "discendenti di Horus".
Gli abitanti delle sponde del Nilo si organizzarono in provincie (chiamate nomoi dai Greci e sepat dagli Egizi) che, dopo la loro unificazione, diedero vita a due regni, l'Alto Egitto e i Basso Egitto.
Alto Egitto e Basso Egitto
Il Basso Egitto (al nord del paese) era formato da 20 provincie le cui città più importanti erano Buto e Sais. Aveva un faraone proprio, la sua corona era rossa e allungata e la sua divinità era il cobra.
L'Alto Egitto, con 22 provincie, annoverava tra le sue città più importanti Hieraconpolis e Naqada. Anch'esso aveva un faraone proprio, una corona bianca e un avvoltoio come divinità.
Verso il 3100 a.C. il re Menes, conosciuto anche come re Narmer dell'Alto Egitto, invase il Basso Egitto e unì i due regni, inaugurando la I Dinastia, dando vita ad un periodo storico in cui si susseguirono altre ventinove dinastie che avrebbero governato l'Egitto fino alla conquista del re persiano Artaserse I Longimano.
La storia delle dinastie egiziane è stata suddivisa in tre grandi periodi, comunemente conosciuti come Antico Regno, Medio Regno e Nuovo Regno.